Elisa Marmiroli

Un lavoro che nasce da una passione...


Fin da piccola ho amato la natura e tutto ciò che ne fa parte.


Già all’età di cinque anni, per convincermi ad andare dal dentista, mia mamma mi prometteva in regalo libri sulle piante e gli animali.

Ho ancora il ricordo di spensierati pomeriggi estivi a rincorre le farfalle nei prati di montagna per catturarle e osservarle da vicino.


Gli studi mi hanno indirizzato sempre di più verso quello che avrei sempre voluto fare: ho iniziato a studiare la natura all'Istituto Tecnico Agrario “Bocchialini” di Parma dove i preziosi insegnamenti dei miei docenti mi hanno fatto appassionare alla coltivazione delle piante e in particolare alla fitopatologia. 

Dopo il diploma ho deciso di iscrivermi all’Università e, con il sostegno e l’incoraggiamento di tutta la mia famiglia, nel 2005 mi sono laureata a pieni voti alla Facoltà di Agraria dell'Università Cattolica di Piacenza nel corso di Laurea specialistica in Difesa delle colture per una produzione ecocompatibile.


Trovai lavoro subito dopo nel settore della fitoiatria, ma sebbene quel lavoro lo avessi desiderato tanto, avvertivo un senso di incompiutezza e capii presto che la mia strada era altrove.

Ho sentito il bisogno di riprendere gli studi per approfondire i temi legati all'arte del garden design e della gestione del verde, conseguendo una seconda Laurea in Verde ornamentale e tutela del paesaggio presso la Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Bologna. 


Alla formazione accademica ho affiancato una continua e vorace ricerca personale che ha maturato le mie competenze e che, alla fine, mi ha spinto a dedicarmi pienamente e con passione alla libera professione.

Ho creato àrbora pensandolo come un contenitore capace di custodire a avvicinare esperienze e professionalità differenti per crescere e affrontare qualsiasi sfida con passione ed esperienza.


Non ho ancora finito di studiare e scoprire cose nuove: mi piace leggere e collezionare libri, sperimentare la coltivazione di nuove piante e appena mi è possibile amo viaggiare alla scoperta di altre culture, giardini e paesaggi storici e contemporanei.

Mio marito ingegnere è stato contagiato dalle mie stesse passioni: la nostra casa è sommersa di libri di giardinaggio, di permacultura, di garden design in lingue diverse, regalati o comprati durante i nostri viaggi.

Entrambi ci siamo innamorati dei paesaggi e della cultura nord europea così ogni anno organizziamo lunghi e intensi viaggi itineranti attraverso i paesi e i giardini più belli d’Europa. 


Nel 2020 sono diventata mamma. Agata ha rivoluzionato tutto il mio mondo e mi ha costretto a guardarmi nel profondo per ricostruire un’identità personale e professionale, che oggi è ancora più forte e determinata.

Naturalmente non abbiamo smesso di viaggiare per i giardini del mondo….abbiamo solo aggiunto parchi gioco e un po’ di relax in spiaggia.


Cosa mi propongo nel mio lavoro? 

Ispirare le persone a vivere in armonia con la natura e i suoi ritmi per una vita più autentica e più sana.


Share by: